Il Politecnico del Made in Italy è una società consortile a responsabilità limitata con sede a Casarano, i cui soci operano prevalentemente nel settore del tessile, dell’abbigliamento e del calzaturiero, componente fondamentale del tessuto economico e manifatturiero italiano.

Oltre alle imprese del TAC, aderiscono al consorzio Banca Popolare Pugliese, Confindustria Lecce, alcune scuole secondarie di secondo grado del territorio ad indirizzo tecnico-professionale e altre realtà imprenditoriali rappresentative del tessuto economico salentino.

La sede operativa è ubicata nella zona industriale di Casarano dove risiedono le imprese più rappresentative del distretto delle pelli, cuoio e calzature di Casarano.

Mission

Il Politecnico del Made in Italy nasce dall’idea di creare una scuola per la formazione delle figure professionali più richieste ed innovative del sistema moda. La mission, dunque, è quella di diventare un centro di competenza in grado di supportare le attività tipiche del Made in Italy non solo per il Salento, ma anche per la Puglia e per l’intero Paese.

L’iniziativa si integra con il processo di riqualificazione e riposizionamento in atto verso la fascia alta della produzione del sistema moda del distretto, adottando un approccio alla qualità che miri a creare un contesto territoriale coeso ed orientato verso prodotti e servizi a più elevato valore aggiunto, associando il Brand Salento al concetto di qualità generale.

Metodologia

Le esigenze di formazione del sistema moda e – più in generale – del Made in Italy, sono sempre più diversificate e specializzate.

Per soddisfare tali esigenze, da sempre il Politecnico adegua la propria offerta formativa a tali cambiamenti, implementando metodologie, strategie e strumenti improntati alla trasversalità e completezza del servizio erogato, allo scopo di valorizzare il potenziale di apprendimento e favorire l’autonomia dell’allievo, unendo il sapere al saper fare, la teoria alla pratica e privilegiando l’apprendimento generato dall’esperienza laboratoriale.

I metodi, le strategie e gli strumenti formativi adottati si riferiscono alla cosiddetta “didattica attiva”, il cui scopo principale è quello di mettere l’allievo al centro del processo di apprendimento per valorizzarne ogni competenza e vissuto relazionale, stimolarne la creatività e lo spirito di iniziativa, attivare il conflitto socio-cognitivo e la ricerca collettiva di risultati.

Le tradizionali modalità di erogazione della formazione, come ad esempio l’aula, si sono evolute ed integrate – e sarà così anche in futuro – con le opportunità offerte dal Digital Learning per affermare modelli di formazione continua impostati secondo una logica blended. Il risultato è la costruzione di percorsi che integrano le diverse metodologie di didattica attiva al fine di creare un’esperienza formativa la cui efficacia complessiva non è la semplice somma delle singole attività, ma il risultato della combinazione dei vantaggi di ciascun metodo. In tale ottica, la complementarità, l’agilità e la capacità di apprendere degli allievi costituiscono elementi di importanza cruciale.

Mantieniti in contatto

Il Politecnico del Made in Italy si configura in un’ampia rete di aziende e fornitori di servizi relativi al campo della moda.
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